Impatto ambientale

Biodiversità: un valore che rispettiamo

INTRODUZIONE – Giornata Mondiale della Biodiversità

Il Salento è ricco di bellezze diverse: monumenti, storia, cultura, ma anche flora e fauna uniche.

Salvaguardare il paesaggio salentino significa anche preservare la biodiversità tipica della nostra penisola, sia essa animale che vegetale. Ogni specie, infatti, è fondamentale per l’ecosistema e per l’ambiente.

Per tutelare la diversità biologica, l’ONU ha deciso di istituire la Giornata Mondiale della Biodiversità. Preservare la biodiversità è un compito che riguarda tutti: ognuno di noi ha nelle proprie mani il futuro del nostro Pianeta.

È stato deciso di celebrare la Biodiversità il 22 maggio per un motivo ben preciso: in questa data, nel 1992, è stata firmata la Convenzione per la Diversità Biologica.

L’obiettivo di questa giornata è quello di sensibilizzare le persone e diffondere la consapevolezza dei problemi che stanno mettendo, ogni giorno, a dura prova la biodiversità.

Cosa si intende per Biodiversità?

Per “Biodiversità” si intende la diversità biologica, animale e vegetale, che coesiste in perfetto equilibrio.

Ogni organismo vivente gioca un ruolo vitale nell’ecosistema: contribuisce alla stabilità dell’ambiente, alla produzione di ossigeno, al controllo della diffusione di batteri e alla fertilizzazione dei suoli.

Proteggere e ripristinare la biodiversità è un nostro dovere. Dobbiamo rispettarlo mettendo in pratica quotidianamente azioni sostenibili che mirano a:

  • promuovere la conservazione degli habitat naturali;
  • ridurre l’inquinamento;
  • mitigare il cambiamento climatico. 

Dobbiamo, inoltre, sensibilizzare le persone sull’importanza della biodiversità e coinvolgerle attivamente nella sua salvaguardia.

Rispettare e valorizzare la biodiversità ci permette di costruire un futuro più sostenibile.

Le altre specie vegetali che piantiamo nei nostri oliveti

Il Salento è ricco di un patrimonio naturale che deve essere preservato. La Xylella ha distrutto le immense distese di ulivi che caratterizzavano il nostro paesaggio, ma non abbiamo dimenticato che l’albero di ulivo era, seppur la principale, solo una delle specie vegetali che possiamo trovare in tutto il territorio salentino.

La nostra associazione, infatti, oltre a piantare olivi delle varietà Leccino e Favolosa, si impegna a garantire la biodiversità vegetale piantando anche altre piante lungo il perimetro degli oliveti

Ecco le principali specie vegetali che potrai trovare nei nostri oliveti:

  • Leccio
  • Fico
  • Mirto
  • Fillirea

Specie vegetali tipiche del Salento

La biodiversità vegetale del Salento è anche conosciuta come “Macchia Mediterranea”; sono numerose le specie vegetali tipiche e spontanee che vivono nella nostra penisola: alberi sempreverdi, da frutto, arborei ed arbusti.

Cotogno

Quercia

Fico d'India

Citiso Villoso e Viburno

Alloro e Rosmarino

Cappero

La Biodiversità non è solo vegetale

Spesso quando si parla di “Biodiversità” ci si riferisce alle diverse specie vegetali che nascono e vivono in un territorio, dimenticando i piccoli animali, i microrganismi e gli insetti che vivono e crescono tra i rami degli alberi e i cespugli degli arborei e che contribuiscono a mantenere in salute le piante.

La loro presenza, infatti, implica l’assenza di ogni tipo di pesticida o fertilizzante: si tratta di sostanze tossiche che potrebbe mettere a dura prova la vita di questi animali. 

Volpi, civette, serpenti e ricci non creeranno mai la loro tana e non cresceranno mai i loro cuccioli in luogo che ritengono possa rappresentare un pericolo.

Il Salento, in particolare i nostri oliveti, sono un vero e proprio serbatoio di specie animali diverse tra loro; come accennato prima, in un oliveto crescono volpi, civette, gufi, ricci, ma anche lucertole, serpenti e gechi.