Età: 1 anno
Pianti 1 nuovo Olivo
CO2 assorbita: 300 kg/anno
Olio Evo incluso:
Introduzione – Piatti tipici del Salento
Siamo tutti d’accordo sul fatto che il Salento è una terra fantastica per le sue acque cristalline, le spiagge dorate e i paesaggi mozzafiato, ma non possiamo certamente scordare tutti i piatti tipici salentini: una vera celebrazione di sapori autentici e ingredienti locali che raccontano storie di tradizione e passione.
Qui, tra il blu del mare e il verde degli ulivi, la cucina salentina racconta storie di antiche tradizioni e di un legame profondo con la terra.
Dai dolci risvegli con il pasticciotto, ai primi piatti come ciceri e tria, gli aperitivi sfiziosi come le pittule e il rustico leccese, fino ad arrivare al caratteristico caffè leccese, ogni momento della giornata trova il suo perfetto accompagnamento culinario.
Da buoni salentini, quali siamo, vi accompagneremo alla scoperta di alcuni dei piatti tipici salentini; quasi in tutti i piatti tipici del Salento c’è un ingrediente comune. Provate ad indovinare prima di arrivare alla fine dell’articolo, in cui ve lo sveleremo.
Piatti tipici del Salento: DOLCI
Prima di iniziare questo “viaggio culinario”, dobbiamo avvisarvi: se non mangiate da molte ore, il contenuto che segue potrebbe causare tantissima fame.
E proprio come dice il famoso proverbio: “uomo avvisato, mezzo salvato”, ora possiamo iniziare:
Pasticciotto
Il pasticciotto è il dolce salentino più famoso, un simbolo della pasticceria locale. Nato a Galatina, in provincia di Lecce, si tratta di un guscio di pasta frolla dorata e fragrante che racchiude un cuore di crema pasticcera vellutata. Il pasticciotto è una delizia che si può gustare a colazione, accompagnato da un caffè (magari in ghiaccio e con latte di mandorla, anche conosciuto come “caffè leccese”), o come dolce a fine pasto.
Mustaccioli e Cupeta
I mustaccioli e la cupeta sono dolci a base di mandorla.
I primi sono spesso assimilati a dei biscotti al cioccolato, ma il loro gusto e la loro consistenza è assolutamente unica.
La cupeta, invece, è un croccante o un torrone di mandorle ricoperto da uno strato di zucchero caramellato.
Spumone e Nocciolino
Lo spumone è un gelato tipico salentino, composto da diversi strati di gelato di vari gusti, solitamente nocciola, cioccolato e stracciatella, con un cuore di frutta candita e croccante.
Infine il nocciolino è un affogato al caffè fresco, a base di gelato alla nocciola (come fa ben immaginare il suo nome).
Piatti tipici del Salento: SFIZIOSITÀ SALATE
Dopo una colazione dolce arriva il momento di assaggiare qualche piatto tipico del Salento salato.
Al primo posto (tra i più conosciuti) i tarallini – prodotti anche nella variante dolce.
Tra le sfiziosità non possono mancare le saporitissime pittule: sono delle soffici frittelle di pasta lievitata, spesso arricchite con ingredienti come olive nere, capperi, acciughe o verdure.
Perfette per un aperitivo o come antipasto, le pittule rappresentano un’autentica esperienza di street food salentino, da gustare calde e appena fritte.
Sempre nell’ambito dello street food salentino, ricordiamo l’amatissimo rustico leccese: un involucro di pasta sfoglia ripieno di besciamella, mozzarella e pomodoro, cotto fino a diventare croccante e dorato.
Infine, tra le sfiziosità salate inseriamo anche le uliate salentine: sono dei piccoli panini, dalla forma rotonda e dall’aspetto rustico, caratterizzati da un impasto morbido e saporito, arricchito spesso con i sapori mediterranei, come capperi, olive nere e pomodori. Rappresentano un esempio perfetto di come ingredienti semplici e genuini possano dar vita a una specialità culinaria che racconta la storia e le tradizioni del Salento.
Piatti tipici del Salento: SFIZIOSITÀ SALATE
Dopo una colazione dolce arriva il momento di assaggiare qualche piatto tipico del Salento salato.
Al primo posto (tra i più conosciuti) i tarallini – prodotti anche nella variante dolce.
Tra le sfiziosità non possono mancare le saporitissime pittule: sono delle soffici frittelle di pasta lievitata, spesso arricchite con ingredienti come olive nere, capperi, acciughe o verdure.
Perfette per un aperitivo o come antipasto, le pittule rappresentano un’autentica esperienza di street food salentino, da gustare calde e appena fritte.
Sempre nell’ambito dello street food salentino, ricordiamo l’amatissimo rustico leccese: un involucro di pasta sfoglia ripieno di besciamella, mozzarella e pomodoro, cotto fino a diventare croccante e dorato.
Infine, tra le sfiziosità salate inseriamo anche le uliate salentine: sono dei piccoli panini, dalla forma rotonda e dall’aspetto rustico, caratterizzati da un impasto morbido e saporito, arricchito spesso con i sapori mediterranei, come capperi, olive nere e pomodori. Rappresentano un esempio perfetto di come ingredienti semplici e genuini possano dar vita a una specialità culinaria che racconta la storia e le tradizioni del Salento.
Primi e secondi piatti tipici del Salento
Siamo certi che leggere tutte queste prelibatezze vi sta rendendo piatto dopo piatto sempre più affamati, per cui con i primi e i secondi piatti tipici del Salento saremo più buoni!
- Ciceri e tria
- Sagne ‘ncannulate
- Tajeddha leccese
- Polpo in pignata
- Frisa con il pomodoro
- Municeddhe
- Pitta di patate
E per accompagnare il tutto una bella fetta di puccia!
Luoghi, mare e… sapori
La penisola salentina non è solo una destinazione turistica, ma un viaggio sensoriale attraverso sapori autentici e tradizioni culinarie millenarie. Ogni piatto tipico racconta una storia, ogni ingrediente parla del legame profondo con questa terra meravigliosa; proprio per questa ragione, molti dei nostri piatti tipici sono piatti “poveri”, composti da alimenti semplici e sani.
Per concludere, non non ci eravamo certo dimenticati che dobbiamo svelarvi qual è l’ingrediente che accomuna quasi tutti i piatti tipici salentini. Pronti? Senza ombra di dubbio l’olio di oliva!
